mercoledì 28 marzo 2012

Il mondo dei gatti


La cura del proprio gatto, è fondamentale per garantirgli una qualità della vita ottimale.
Esiste un modo, facile e efficace, per capire se il gatto è in buona salute. Basta osservalo perché il felino di casa è pieno di tante piccole spie che ci forniscono importanti indicazioni sul suo benessere. Il pelo, ad esempio, lucido e folto così come degli occhi limpidi e vivi sono ottimi segnali che vanno notati con attenzione. Così come va controllato che il naso sia umido e fresco, le gengive sane e color rosato e l’alito privo di cattivi odori. L’accentuarsi della sensazione di sete, il continuo urinare, l’ inappetenza continuata tendente all’anoressia, la perdita di peso accompagnata da uno stato depressivo possono essere, invece, i sintomi di una insufficienza renale che va subito individuata e curata dal veterinario. Il nostro compito è quello di accorgerci il più precocemente possibile di questi sintomi e di consentire così un tempestivo intervento del veterinario.

E' importante vaccinare i gattini e i gatti adulti contro le malattie più comuni: Panleucopenia, Rinotracheite, Calicivirosi, Leucemia, Immunodeficienza Felina (FIV), Peritonite Infettiva (PIF), Rabia, Clamidiosi, etc. ..vedi la pagina dellevaccinazioni . 
Uno spera sempre che il proprio gatto non si ammali mai e se prendete il gattino da un buon allevamento, dove i cuccioli vengono curati e alimentati bene, non si dovrebbero avere sorprese. Ma le cose possono andare storte nonostante tutti i vostri sforzi.

In questa sezione ci sono anche informazioni sulle principali malattie o patologie che affliggono il mondo felino e laddove possibile quali sono le cure o i rimedi:

Immunodeficienza felina 
La peritonite infettiva felina (FIP) 
La toxoplasmosi 
Leucemia felina 
rabbia dei gatti 
Anemia 
I vermi 
Le pulci 
Le zecche

Nell’alimentare il vostro gatto, potete scegliere tra due possibilità. Alimentarlo con cibo casalingo oppure affidarvi a quello industriale venduto nei negozi specializzati. Alcune persone sono convinte che, un’alimentazione esclusivamente casalinga sia la scelta migliore perché, ogni singolo ingrediente, può essere personalmente selezionato e preparato. Se, sotto questo punto di vista, possiamo essere d’accordo, non lo siamo per quanto riguarda il pensare che sia la scelta migliore. Oltre agli inconvenienti come il costo elevato ed il tempo impiegato per la preparazione, v’è il rischio di creare degli squilibri nutrizionali qualora la dieta non fosse ben bilanciata. Per questo motivo noi vi consigliamo di affidavi a dei prodotti di ottima qualità che potrete reperire nei negozi specializzati.
Ricordate che i cuccioli (da 1 a 12 mesi) hanno un diverso fabbisogno calorico e che necessitano di cibo apposta: il Kitten.

nota beneModifiche all'alimentazione
Nel caso in cui fosse vostro desiderio o necessità cambiare alimento al micio, fatelo solo gradatamente. Infatti, un improvviso cambio di alimentazione, può provocare dissenteria e rifiuto del nuovo cibo. Il nostro consiglio è di mischiare, per la prima settimana, il vecchio cibo con quello nuovo passando per gradi al totale cambiamento.
 

Benvenuti nel mio blog


Ciao a tutti mi chiamo Maria vi presenterò il mio blog che parla degli animali.
La mia passione sono gli animali perchè aiuta a stare in compagnia e a socializzare con gli altri .
Il cane, inseparabile amico dell'uomo da tempi immemorabili, deriva molto probabilmente dal lupo da cui si è distinto a causa di una progressivo processo di domesticazione e di selezione. Come ben sappiamo, il cane è un mammifero carnivoro, ma non tutti sanno che, occasionalmente, può cibarsi anche di piante le quali, selezionate grazie ad un raffinato istinto, gli permettono di depurarsi e mantenere sano il proprio organismo.
 Un qualcosa che è invece rimasto praticamente intatto nel corso dei secoli e che, ancora oggi lo accomuna in modo impressionante al lupo, è il comportamento. Infatti, non ci sono differenze comportamentali di assoluto rilievo che distinguano il cane del lupo: il cane, come il suo predecessore, per esempio, mantiene tuttora il senso del branco; il bisogno di una figura autoritaria, cioè di un capobranco e via dicendo. 
La selezione avvenuta nel corso dei secoli, non ha infatti modificato nessun tratto essenziale del carattere e del comportamento dei lupi; piuttosto ne ha sviluppato maggiormente alcuni, quelli più favorevoli alla convivenza, e attenuati altri senza aggiungere né togliere nulla di nuovo a ciò che, già in natura, era perfetto così.
Più difficile, invece, potrebbe essere la distinzione tra le diverse razze di cani, soprattutto ad un occhio poco esperto. 


La lunghezza dei cani può variare dai 20cm fino al metro e mezzo, per un'altezza al garrese che oscilla dai 15cm ai 100cm. Il peso può andare dai 700grammi delle razze più piccole fino i 100kg delle razze più grandi, grosse e pesanti. Naturalmente, esistono anche esemplari che sforano questi grossolani standard appena riportati. Persino la longevità di questi animali dipende molto dalla razza e si è riscontato che i cani di sangue non puro, i così detti 



: i periodi riproduttivi, nell'arco di un anno, sono due, in primavera ed in estate. La gestazione ha una durata media di 9settimane al termine delle quali la femmina partorisce dai 2 ai 16 cuccioli (questo dato varia leggermente a secondo della taglia) che dovranno necessariamente restare con la madre fino almeno ai tre mesi di vita.
Le persone che hanno l'intenzione di prendere un cane, è bene che abbiano ben chiaro in testa che si dovranno occupare dell'animale in modo attento e scrupoloso, dandogli affetto e preoccupandosi per la loro salute. Sarebbe consigliato, soprattutto per i cani di taglia grande, di avere a disposizione dello spazio in cui il cane può giocare e svagarsi ma, in caso contrario, sarà sufficiente portarlo a spasso un po' più spesso. In queste pagine vi daremo informazioni sulla storia del cane, dalle origini fino ai giorni nostri, con qualche curiosità sul rapporto tra il cane e l'uomo, un legam
e davvero unico e speciale, che rende il cane il miglior amico dell'uomo.